fratemobile.net

Il blog di Padre Beppe Giunti, una piazzetta dove trovarsi a chiacchierare della vita

fratemobile.net header image 2

UNA FARFALLA NELL’INFINITO

16 Agosto 2011 · 1 Commento

Dicevi di aver capito il senso della vita e le molteplici sfaccettature del mondo, dicevi di sentirti felice nel correre sotto la pioggia o nel stare immobile sotto il sole, e tu l’universo lo sentivi davvero, Anna; il mondo apparteneva alla tua anima, all’occhio delle piccole cose verso un alba sul mare o dentro un tramonto che ti faceva vedere Dio; in un piccolo silenzio alzavi gli occhi e scrutavi dentro di te il diario della vita, pagine che raccontavano i tuoi sorrisi, le tue paure, le ore insonni a sperare che l’alba ti portasse in dono una stella.

Mi dicevi che non è importante ciò che fai, come riesci e quale sarà il risultato finale, l’importante è che tu lo faccia, lo ricordi piccola, ricordi che dicevi così? Mi prendevi la mano e mostravi con il cuore che attorno a noi c’è un mondo tutto da scoprire, che sta chiamando. Possibile che tu non senta quella voce, mi dicevi.

Avrei strappato il cuore dell’universo per sentire ancora la tua voce, avrei donato ogni Cosa a Dio a Budda o a chi so io, avrei fermato il tempo, lo spazio, avrei assorbito il mare e con lui tutti gli Esseri, avrei distrutto la terra nell’attimo di piangere, avrei guardato la tua fotografia domandandomi il perché della tua fine, della tua sofferenza e avrei aspettato ancora l’alba di domani che mi portasse il volto e una parola di te.

Ora osservo il cielo che si incorona di colore fra la terra e l’infinito. E osservo il viso limpido dei tuoi occhi che brillano di parole oltre lo spazio. E c’è il senso della vita nel fremito di nuvole che s’appresta a guardarti; è il messaggio della tua esistenza, una farfalla nell’infinito che corre sotto la pioggia e sorride ad una stella lassù.

Luciano Chiappini

UNA MAMMA RICORDA LA SUA FIGLIA CON LA POESIA CHE UN AMICO SCRISSE E DEDICO’ AI GENITORI CON IMMENSO AFFETTO QUANDO ANNA MORI’.

Tags: Nessuna categoria

1 risposta ↓

  • 1 Simona B // 6 Ott 2011 alle 19:36

    Molte persone dovrebbero “ascoltare quella voce”…con le parole di una carissima Amica dalla clausura: “Dio è buono, immensamente buono per questa umanità disastrosa”.Che tutti noi possiamo tenere occhi e orecchie ben aperte per “ascoltare” soprattutto chi soffre.abbiamo tutto da imparare.

Lascia un commento