Nel secondo brano di questa mattina (Ufficio delle Letture) sant’Agostino ha questa fulminante espressione che voglio condividere “La nostra vita è una ginnastica del desiderio”. E aggiunge parole perché impariamo a rendere i nostri desideri liberi da vanità. Quanti desideri indotti, suscitati da vanità di vario tipo, che forse non sono veri e propri desideri_sogni, ma semplici voglie, impulsi, attrazioni. La sola voglia, il solo impulso non possono condurmi da qualche parte; il desiderio_sogno che pian piano diventa progetto sì.
(cfr. Trattati sulla prima Lettera di Giovanni, S. Agostino Vescovo, Patrologia LAtina 35, 2008-9)
1 risposta ↓
1 maura // 19 Feb 2011 alle 18:04
Bella la frase di Sant’Agostino, forse però non così facile da vivere. Quanti impulsi pensi essere desideri-sogni che potrebbero divenire progetti e invece poi non lo sono, per capirlo però devi affrontare tanti ostacoli…e come per il bene e il male… fossero entità così distinte, così chiare…o come per il Vangelo…se vuoi essere un buon cristiano segui il Vangelo….beh non è proprio come dire segui l ‘indicazione sulla cartina e troverai la meta!!!!!!!!!!!
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