Lo conobbi appena arrivato a Torino, nel 1974, alla mia prima esperienza di pastorale diretta, nella parrocchia di san Giacomo Apostolo, alla Barca. Era accanto a “padre” Pellegrino, Vescovo rosso di amore per i poveri e gli ultimi, da Vicario episcopale e da direttore del settimanale diocesano. Mi affascinava il suo modo semplice ma professionale di esporre, di spiegare, di discutere. Grazie, don Franco, sei stato per me giovane sacerdote, esempio di prete e di giornalista. Il Signore ti benedica.
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peradotto comunicato stampa della Curia
3 risposte ↓
1 Anna Maria // 2 Nov 2010 alle 23:31
Da uno degli articoli che segnali evidenzio una frase e la porto con me, senza nasconderla: “Sapeva vedere il sacro nella sostanza delle cose e distruggere il superfluo con una battuta”. Grazie, padre Beppe
2 manu // 4 Nov 2010 alle 12:59
Ho riascoltato più volte, in questi giorni, la registrazione di un ritiro per sposi
guidato da Don Franco quasi 20 anni fa.
Così si è riacceso il profondo ricordo che ho di lui, maturato nelle occasioni in cui l’ho incontrato:
spontaneità, simpatìa, umiltà e quella tenerezza
che traspariva e trasmetteva dalla sua esperienza di Dio.
Grazie Don Franco!
3 otello guidi // 5 Nov 2010 alle 22:52
Grazie della bellissima omelia e per averci ricordato le parole di S. Teresa sulla preghiera.
La preghiera è il respiro della nostra anima.
E’ attraverso la fedeltà nella preghiera che noi sperimentiamo la fedeltà di Dio per noi e la Sua vicinanza piena di aiuto.
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